Barbecue: quale scegliere
Con l’imminente arrivo della bella stagione delle belle giornate di sole o le serate leggermente fresche che fanno venir voglia di organizzare le classiche grigliate e per l’occasione “rispolverare” il nostro amato barbecue, ma se barbecue lo deve ancora acquistare oggi in commercio sono disponibili tantissimi modelli, di diversi prezzi e qualità, ma questa grande e variegata scelta a volta crea inevitabilmente un po’ di confusione.
È importante sapere con quale frequenza useremo il barbecue e dove abbiamo intenzione di cucinare, se in casa, all’aperto o in terrazza, il genere di cottura che abbiamo intenzione di eseguire è rilevante ai fini dell’acquisto, se pensate di cuocere prevalentemente carne, pesce o verdure alla griglia è probabilmente meglio optare per un barbecue a legna, mentre quelli a gas permettono anche di friggere e bollire.
altre caratteristiche da considerare nella scelta sono:
- le dimensioni del barbecue, da valutare in base alla quantità di cibo da cuocere e alla grandezza dello spazio in cui verrà riposto il barbecue quando non utilizzato; alcuni barbecue sono molto piccoli e compatti, mentre altri sono dotati di più fuochi e griglie e offrono un maggiore spazio anche lateralmente grazie a dei ripiani per appoggiare i piatti e tutto il necessario;
- il materiale di realizzazione, che può essere acciaio inox, ferro o ghisa.
Barbecue a legna
Gli amanti del barbecue sanno che il sapore della carne o del pesce cotto alla brace ha un sapore affumicato unico e inconfondibile, perciò se pensate di cuocere esclusivamente del cibo alla griglia è la soluzione migliore: la cottura più lenta mantiene la carne più morbida e succosa, quindi sicuramente più gustosa. Il barbecue a legna comporta anche una maggiore organizzazione per quanto riguarda l’accensione del fuoco, perché prima di mettere il cibo sulla griglia bisogna attendere che la carbonella o la legna raggiungano la giusta temperatura;
Barbecue a gas
I barbecue a gas sono senza dubbio più pratici e comodi sia per quanto riguarda la cottura che per la pulizia, ma sono anche più costosi perché generalmente sono prodotti in acciaio e anche la riparazione e la sostituzione dei pezzi può risultare più costosa. La comodità dei barbecue a gas è data sicuramente dal fatto che una volta acceso è possibile iniziare la cottura immediatamente.I barbecue a gas sono strutturati in modo tale che i bruciatori surriscaldino una piastra in ghisa o di pietra lavica, sopra la quale si trova poi la griglia di cottura. In particolare le piastre in pietra lavica simulano il metodo di cottura del barbecue a carbonella e quindi rende il cibo più saporito.
Barbecue elettrici
Chi non vuole rinunciare al gusto dei piatti grigliati ma non può utilizzare il barbecue classico perché non possiede un giardino o un balcone oppure le regole del condominio in cui abita non consentono di accedere un fuoco, può optare per un barbecue elettrico.Questi barbecue sono in assoluto i più economici (anche se poi bisogna considerare il consumo di energia elettrica) e hanno il vantaggio di produrre pochissimo fumo e pochissimi odori, tanto che appunto possono essere utilizzati tranquillamente in casa. Ovviamente ciò si traduce in un gusto eun sapore del cibo molto lontano da quello della griglia a carbonella. Essendo pensati per l’utilizzo domestico vengono prodotti in dimensioni piccole e ciò li rende pratici e maneggevoli ma al tempo stesso non adatti a cucinare per molte persone.
Barbecue con affumicatore
Lo smoker è formato da uno scompartimento dove viene posta la legna, la quale poi bruciando produce il fumo che sale verso l’altro scompartimento dove si trova il cibo che viene così affumicato. Si tratta di un tipo di cottura molto lenta ed è un’operazione abbastanza elaborata perciò gli smoker non sono molto utilizzati, ma esistono dei modelli di barbecue con affumicatore integrato che permettono di avere sia le tradizionali griglie che lo smoker nello stesso prodotto per chi vuole cimentarsi in questa cottura.
A voi la scelta!